Workshop
Le ZES e le ZLS, quali contenuti, quali sinergie

VENERDI' 1 FEBBRAIO
SALA MEREGALLI
11.00 - 12.30

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A oltre un anno dall’approvazione dello status di porto franco per Trieste e dall’istituzione delle ZES, le visioni semplificanti della priorità della logistica sull’industria o viceversa hanno lasciato il passo a un approccio sinergico basato sul ruolo centrale della corretta individuazione dell’area geografica dove situare le Zone e della scelta dei settori strategici da privilegiare per l’insediamento. Contemporaneamente, le Zone Logistiche Speciali hanno fatto la loro apparizione. Non sono ancora chiari i loro contenuti e se come richiesto dagli operatori avranno una rilevanza di facilitazione economica (sospensione doganale) o solo di semplificazione burocratica. Quali progetti sono i più progrediti e su cosa basano le proprie prospettive? Quali le fonti di finanziamento? Che ruolo per il partenariato pubblico privato? Che vantaggi può portare una ZES temporanea per situazioni di crisi come quella di Genova? Che contenuti deve avere una ZLS per incidere sulla competitività del territorio? Quali i criteri di localizzazione? Quali le basi giuridiche? Che dice la Commissione UE?

 

Chairman: Maurizio D’Amico, Segretario Generale Advisory Board e Componente dell’Executive Board FEMOZA, World Free & Special Economic Zones Federation

Keynote Speech
ZES e ZLS: nuovo paradigma di sviluppo economico unionale ed euromediterraneo targato Italia
Maurizio D’Amico
, Segretario Generale Advisory Board e Componente dell’Executive Board FEMOZA, World Free & Special Economic Zones Federation

Zes e ZLS a un anno dalla loro istituzione
Marco Lenti, Avvocato, Studio Legale Mordiglia

La visione delle ZES nello scenario dello Shipping
Giampaolo Botta, Direttore Generale, Spediporto

Che cos’è una Zona Economica Speciale?
Francesco Messineo, Segretario Generale, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale

Intervento conclusivo
Riccardo Fuochi, Presidente, Omlog International